Come sempre io ero il solito incompreso, avevo cercato di parlare più e più volte, prima con Nico, poi con Cielo ma sempre senza risultato, la cosa stava diventando snervante, nessuno sembrava volermi ascoltare.
come se realmente ti interessasse, come se a qualcuno qui realmente interessasse cosa ho dissi con la voce mezza isterica tipica del ragazzo adolescente incompreso che avevo di solito quando ero nervoso.
già come tutti, appena cerco di parlare con qualcuno tutti mi dicono un momento, un secondo, non mi rompere, vai a giocare con i piccoli, sei troppo piccolo non puoi capire... ma io sono cresciuto non sono più il lleca di una volta.
rimasi ad ascoltare il lungo racconto di luca, dovetti sforzarmi per non addormentarmi ma shh non ditegli niente e sei sicuro che se farò così non mi tratteranno più come un bebè?
sai che stai diventando uno dei miei preferiti qui dentro? almeno tu mi ascolti tra l'altro Le dissi sorridendo e calmandomi, il momento di crisi d'età mi era passato forse.